Come Eminem ha dichiarato in alcune interviste recenti in TV o sui quotidiani all'inizio del 2005 era arrivato al punto che "non sapeva dove andare". Le voci cominciarono a girare riguardo a Curtain Call: The Hits (in origine doveva intitolarsi The Funeral), poi pubblicato il 6 dicembre dello stesso anno. A luglio il Detroit Free Press riportò la notizia di un possibile finale di carriera per Mathers, e citò alcune voci dei suoi collaboratori, secondo cui Eminem sarebbe divenuto produttore a tempo pieno; inoltre scrisse che Encore (2004) sarebbe stato il suo ultimo album in studio. Ad MTV News Eminem rispose che non si sarebbe ritirato presto, malgrado la carriera di produttore.
Un anno dopo uscì Encore, trainato soprattutto dai singoli Just Lose It (che prende in giro Michael Jackson[30][31]) e Like Toy Soldiers. All'epoca Kim Scott dovette anche scontare 30 giorni in carcere, dopo aver fallito un test da dipendenza da cocaina. Dopo il divorzio la sua relazione con Eminem rimase a lungo altalenante.
Il giovane rapper fu anche assoldato dal collega e beatmaker di Atlanta Lil Jon, per partecipare al remix del brano della Terror Squad "Lean Back", assieme a Ma$e, Remy Martin, Fat Joe e lo stesso Lil Jon.
Come Eminem ha dichiarato in alcune interviste recenti in TV o sui quotidiani all'inizio del 2005 era arrivato al punto che "non sapeva dove andare". Le voci cominciarono a girare riguardo a Curtain Call: The Hits (in origine doveva intitolarsi The Funeral), poi pubblicato il 6 dicembre dello stesso anno. A luglio il Detroit Free Press riportò la notizia di un possibile finale di carriera per Mathers, e citò alcune voci dei suoi collaboratori, secondo cui Eminem sarebbe divenuto produttore a tempo pieno; inoltre scrisse che Encore (2004) sarebbe stato il suo ultimo album in studio. Ad MTV News Eminem rispose che non si sarebbe ritirato presto, malgrado la carriera di produttore[32].
Il suo uso di pillole Zolpidem aumentò a tal punto che, nell'agosto del 2005, cancellò la tappa in Europa dell'"Anger Management Tour" e dovette curarsi in un centro di riabilitazione[33].
Alla tappa del tour presso il Madison Square Garden e all'Atlanta's HiFi Buys Amphitheater, ha apertamente annunciato che non si ritirerà, dicendo anche che "è più credibile che la Luna esploda", anche se molti hanno ipotizzato il suo abbandono e che le sue dichiarazioni siano servite solo a distrarre i fans. Mathers ha anche pubblicato un singolo da Curtain Call, intitolatoWhen I'm Gone. Il suo testo parla "del peso di Slim Shady, il suo alter ego musicale, sulla vita di Marshall Mathers", e dice di voler far riposare il suo doppione, dicendo: "Mi giro, Trovo una pistola per terra, la carico/ Me la punto al cervello, urlo 'Muori, Shady!', e sparo!".
Il 6 dicembre 2005 - stesso giorno dell'uscita di Curtain Call - ha continuato a smentire la notizia del suo ritiro al programma radiofonico Mojo in the Mornin', ma ha pure sostenuto che da rapper avrebbe preso una pausa. Queste sono le sue parole: "Proprio adesso, sono ad un punto della vita in cui non so come andrà avanti la mia carriera... La mia raccolta s'intitolaCurtain Call (cioè 'Cala il sipario') proprio perché potrebbe essere il mio ultimo lavoro.”.
Il 15 agosto dell'anno seguente Obie Trice ha pubblicato l'album Second Round's on Me. Eminem ne ha prodotto 8 tracce e con Obie ha collaborato in There They Go, e ha inoltre cantato con Akon in Smack That, brano dal suo disco Konvicted.
Il 5 dicembre 2006 Eminem ha pubblicato Eminem Presents the Re-Up, originariamente pensato come una raccolta di mix ma infine uscito come vero e proprio album. Ad esso hanno lavorato anche Obie Trice, Ca$his, Stat Quoe Bobby Creekwater, tutti sotto contratto con la Shady Records, e il primo singolo estratto è You Don't Know, cantato da Mathers, 50 Cent, Lloyd Bankse Ca$his. Eminem ha cantato anche No Apologies, mentre Bizarre e Kunivadei D12 hanno lavorato a Murder. Il rapper ha detto che il disco non è dedicato allo scomparso collega Proof, come si pensava più volte, ma è servito a promuovere i musicisti sotto la sua etichetta. Relapse è il sesto album in studio di Eminem. Prima ancora dell'uscita dell'album il pezzo Crack a Bottle raggiunge la posizione numero uno dellaBillboard Hot 100 (seconda volta per Eminem dopo Lose Yourself) americana dei singoli più venduti on-line, si piazza alla posizione 15 in Nuova Zelanda e alla 4 in Inghilterra stabilendo il record di vendite nella prima settimana d'uscita e ha generato in una sola settimana un record di vendite digitali con ben 418.000 download (fonte Nielsen SoundScan). Eminem ha annunciato ufficialmente la data del suo nuovo album di studio, dopo una pausa di quattro anni. 'Relapse' (edito da Interscope, Aftermath e Shady) è stato pubblicato il 15 maggio 2009. Il primo singolo, We Made You, e il video sono usciti contemporaneamente il 7 aprile. La notizia del nuovo album circolava già nell'autunno 2008, quando Eminem svelò per la prima volta il titolo e pubblicò il freestyle, I'm Having A Relapse, nel corso di un'intervista per la sua radio satellitare Shade 45. "Molti si aspettavano che Relapse uscisse lo scorso anno - dice Eminem - Ero uno di quelli. Poi Dre ed io siamo tornati in studio a settembre per alcuni giorni, che sono poi diventati sei mesi. Eravamo talmente coinvolti che ci siamo trovati con una tonnellata di nuova musica prodotta da Dre.". L'album ha venduto quasi un milione e mezzo di copie negli Stati Uniti e 2 milioni e mezzo complessivamente. Nel 2010 è stato premiato con un Grammy Award come "Miglior album rap".
Gli altri singoli sono stati 3 a.m., Old Time's Sake e Beautiful (unica traccia prodotta da Eminem). Recovery è il settimo album solista di Eminem. Inizialmente, Eminem aveva idea di rilasciare un seguito di Relapse e di chiamarlo Relapse 2. Tuttavia, il 13 aprile 2010 Eminem scrisse sul suo account ufficiale su Twitter che non ci sarebbe più stato Relapse 2. Spiegò anche di aver optato per un nuovo titolo, Recovery, perché aveva completamente cambiato gli argomenti delle canzoni da contenere in esso. Il singolo di lancio è stato Not Afraid, traccia numero 7 dell'album. L'album è uscito il 18 giugno 2010 in Europa e il 21 giugno 2010 negli Stati Uniti, ma è stato soggetto a un leak che precedette il rilascio ufficiale. Nonostante questo, l'album ha raggiunto la posizione numero uno tra gli album più venduti nella classifica irlandese,australiana, austriaca, canadese, danese, europea, neozelandese, svizzera, inglese, nella Billboard 200, nella Top R&B/Hip-Hop Albums e nella Top Rap Album. Inoltre si è piazzato alla numero 6 della classifica italiana stilata dalla Federazione Industria Musicale Italiana. Nel febbraio 2011, come il precedente, il disco è stato premiato con il Grammy Award come "Miglior album rap". A maggio 2011 viene premiato anche ai Billboard Music Awards nelle categorie: Top Artist, Top Male Artist, Top Rap Artist, Top Billboard 200 Album e Top Rap Album per Recovery, Top Rap Song per Love the Way You Lie. L'ottavo album in studio di Eminem, preannunciato dal singolo ''Berzerk'', uscirà il 5 Novembre 2013 e sarà il seguito del suo terzo album rilasciato nel 2000, ''The Marshall Mathers LP''. Dopo l'ascesa al successo di Eminem, cominciarono contrasti anche tra lui e la moglie, disgustata dal testo di Kim (The Marshall Mathers LP, 2000) e da quello di '97 Bonnie & Clyde. In entrambi Mathers dichiarava di aver ucciso la moglie e di averne gettato il cadavere in un lago. Il 7 luglio 2000, dopo aver visto il marito cantare dal vivo la canzone "Kim", Kim tentò di suicidarsi nella sua casa di Clinton Township (Michigan), tagliandosi le vene dei polsi (Mathers lo racconta dal punto di vista di Hailie in When I'm Gone). Ciò indusse Marshall ad avviare la procedura di divorzio, pochi mesi dopo, e ciò fu prontamente contrastato da Kim, con un'azione legale per sottrargli la custodia di Hailie, e per ottenere 10 milioni di dollari di danni per diffamazione. Tuttavia, nel giro di alcune settimane, tale operazione fu risolta con un compromesso: Kim avrebbe avuto la custodia della figlia, e ad Eminem fu concesso il diritto di visitarla. Alla fine dell'anno la coppia si riconciliò per un breve periodo, stabilendo di mettere da parte il divorzio e di tornare insieme. Tuttavia, Kim Mathers avviò nel marzo 2001 la procedura di divorzio, che si concluse nell'ottobre di quell'anno. La custodia di Hailie fu affidata ad entrambi gli ex coniugi, mentre Eminem avrebbe dovuto pagare gli alimenti.
Mathers si è disintossicato nel 2008 da alcool e droga. Nel 2001, quando doveva scontare due anni di libertà vigilata, sottoposto al test antidroga fu costretto a disintossicarsi. Della propria tossicodipendenza parla in alcuni brani di quel periodo, e Proof dichiarò anche che il suo amico era divenuto sobrio e libero dalla droga.
Tuttavia l'aumento della tensione e del carico di lavoro nella sua carriera professionale lo portarono a trovare sollievo nei sedativi Zolpidem. Mathers e Kim si sono risposati il 14 gennaio 2006, nel Michigan. Testimoni di nozze furono l'amico e componente dei D12Proof, ucciso a colpi di pistola in un night club di Detroit tre mesi dopo, e la figlia Hailie. I due coniugi percorsero la navata al suono di Mockingbird. Tra gli ospiti del matrimonio, c'erano gli altri D12 e la G-Unit. La madre di Kim vi partecipò, ma non quella di Eminem.
Tuttavia, meno di 3 mesi dopo il rapper avviò la procedura di divorzio presso la corte della Contea di Macomb[61], citando come motivo "la rottura del rapporto matrimoniale" (che nel Michigan è l'unica ragione per cui un divorzio può essere approvato). Il 5 aprile 2006 la notizia venne diffusa dal Detroit Free Press e da Total Request Live, noto programma di MTV. Il divorzio divenne definitivo il 19 dicembre dello stesso anno. Hailie Jade Mathers, nata il 25 dicembre 1995, è la figlia di Eminem e Kimberly Anne Scott.
Il rapper ha ripetuto più volte che sua figlia è la persona più importante della sua vita, e sembra essere lo stesso anche per lei. Hailie vive attualmente con il padre, a Detroit.
Le canzoni di Eminem dedicate alla figlia sono: When I'm Gone, Mockingbird, Hailie's Song, Hailie's Revenge e My Dad's Gone Crazy, famosa più che altro per il fatto che lei canta con il padre nella canzone.
Nel video del singolo Mockingbird, appaiono immagini di Hailie Jade e sua cugina Alaina (chiamata Lainy nella canzone). Alaina è stata recentemente adottata da Eminem, e adesso è legalmente sorella di Hailie Jade. Nell'album The Eminem Show(2002) è compresa la canzone My Dad's Gone Crazy, dove Hailie canta con il padre. Eminem ha un tatuaggio sul braccio destro raffigurante il volto di Hailie Jade. Il suo soprannome è "Hay-Hay". La musica di Eminem è genericamente classificata come rap, ma presenta anche forti influenze dell'hardcore hip hop e dalmidwest rap. Nel 2003, durante la premiazione ai Grammy Awards per il miglior album rap (The Eminem Show), il rapper ha citato i propri ispiratori dicendo:
« Ho stilato una mia lista personale di MCs che cito come miei riferimenti, che mi hanno reso quello che sono adesso - onestamente, se non li avessi ascoltati non sarei nemmeno diventato un rapper. Ecco la lista, anche se non proprio ordinata:Run-DMC, Beastie Boys, LL Cool J, Kool G Rap, Masta Ace, Rakim, Big Daddy Kane, Dr. Dre, N.W.A., KRS-One, Treach deiNaughty by Nature, Nas, 2Pac, Notorious B.I.G., Jay-Z, Garch Youssef,in particolare . Vi ringrazio, perché da tutti voi ho imparato a fare rap.[63][64] » |
Tuttavia Eminem ha tratto ispirazione non solo da artisti hip hop ma anche rock e pop. Queste influenze si possono notare in particolar modo nell'album The Eminem Show, nel quale vi sono numerosi campionamenti di riff di chitarra elettrica e influenze di Led Zeppelin, Aerosmith e Jimi Hendrix[65] che spiccano nel brano Sing for the Moment che contiene un campionamento daDream On, dal quale sono ripresi il ritornello di Steven Tyler e l'assolo di Joe Perry.
Eminem ha inoltre influenzato tutto il mondo dell'hip hop e in particolar modo l'hardcore hip hop di artisti quali Dark Lotus,Porta, Sullee, Sinik, Plan B, Cass Fox, Mayday! Brandhärd, Asher Roth, Kaex, PJo, Randam Luck. I testi di Eminem contengono argomenti tipici della cultura hip hop, quali la rabbia verso la società e la politica: non sono infatti rari gli attacchi verso l'ex Presidente degli Stati Uniti George W. Bush con canzoni estremamente politicizzate, come ad esempio Mosh o We As Americans e White America. A questi argomenti generali spesso se ne affiancano altri più introspettivi, che trattano del pessimo rapporto dell'artista con la madre, testimoniato da canzoni come Cleanin' Out My Closete Kill You, l'ex moglie Kim a cui dedica, tra le altre, canzoni come Kim e Puke e la figlia Hailie, che porta tatuata sulla spalla destra. La figlia avuta con Kim è l'unica persona nell'ambito familiare di cui parla in modo positivo, dimostrando l'affetto che prova per lei in canzoni come Mockingbird, When I'm Gone o le meno famose Hailie's Song e My Dad's Gone Crazy contenute nell'album The Eminem Show.
Accanto a questi argomenti spesso se ne affiancano altri più leggeri come le parodie alla musica pop americana, nei testi e nei video Eminem si prende spesso gioco di artisti come Paris Hilton, Christina Aguilera, Britney Spears, Jessica Simpson,Michael Jackson, Mariah Carey ma soprattutto Moby.
Le canzoni incriminate in questo senso sono soprattutto The Real Slim Shady, Without Me, Ass Like That e Just Lose It. Con l'enorme popolarità di The Marshall Mathers LP le polemiche su Eminem sono ulteriormente aumentate, soprattutto dopo la nomina dell'album ai Grammy Awards. Anche se Mathers ha sempre dichiarato che i suoi testi non devono mai essere presi sul serio, e di non avere nulla in contrario verso omosessuali e donne, l'associazione statunitense per i diritti degli omosessuali boicottò all'epoca i Grammy. Eminem rispose rappando dal vivo Stan insieme ad Elton John, che ne cantò la parte affidata originariamente a Dido, la versione dal vivo diverrà prima un singolo, che verrà poi inserito nella raccoltaCurtain Call: The Hits. I ricavati della vendita del singolo sono stati devoluti in beneficenza all'associazione MusiCareer Foundation. Durante i contrasti con Eminem, Benzino trovò due vecchie cassette del suo collega che rappava frasi ritenute razziste. Nelle due canzoni Eminem diceva "Non mi piace la feccia negra" e "le donne di colore vanno solo a caccia di soldi dai loro partner"[86]. Quando le canzoni divennero di pubblico dominio, il rapper pubblicò immediatamente una scusa per le polemiche scatenate da quelle frasi. Per quelle canzoni si scusò anche su Yellow Brick Road, dall'album Encore. Eminem cercò di spiegare come le canzoni fossero venute fuori: nella prima voleva essere più "incisivo", nella seconda si lamentava della sua rottura con una ragazza di colore.
Subito dopo l'arrivo delle sue prime risposte, l'amministratore delegato della Def Jam Russell Simmons lo appoggiò e accettò le scuse. Da allora altri rapper, tranne il rivale Benzino, hanno dimenticato o semplicemente messo da parte la discussione.
Anche alcuni testi violenti di Eminem hanno portato al rapper molte critiche. Eminem è stato accusato spesso anche di misoginia, soprattutto per le canzoni Kill You e Kim, da The Marshall Mathers LP.
I critici hanno sostenuto che la prima canzone ritraesse una forma estremamente violenta di abuso sulle donne e che uno dei versi parlava addirittura del rapper che violentava sua madre[89]. La seconda non è altro che una delle tante risse immaginarie tra Eminem e l'ex moglie Kim, con rime urlate e rauche. Malgrado le sue espressioni contrastanti di amore ed odio, alla fine della canzone Eminem è mostrato mentre afferra alla gola Kim e grida in lacrime "Sanguina, puttana, sanguina!"[90]. Molti hanno considerato la canzone come la descrizione di una scena di violenza domestica. Sull'edizione censurata del CD, la traccia fu sostituita con un'altra quasi del tutto priva di riferimenti simili, intitolata The Kids.
Vi sono però alcune fonti che sostengono che Eminem non sia misogino, anzi, tutto il contrario. Possiamo trovare riscontro di questa affermazione nella canzone Stan dove parlano i due personaggi, Stan (un fan sfegatato che per il suo pazzo amore-odio verso il suo artista preferito arriverà al suicidio ed all'omicidio della moglie incinta) e Slim (Eminem). È Eminem che però tenta di convincere Stan che lui e la sua ragazza hanno bisogno di se stessi a vicenda o magari dovrebbe trattarla solo meglio (I really think you and your girlfriend need each other or maybe you just need to treat her better). Lo stile provocatorio di Eminem lo ha condotto a feroci diverbi con alcuni suoi colleghi. Si è scontrato in varie occasioni con Ja Rule[92], Benzino, Everlast[93], , Canibus[94], gli Insane Clown Posse[95], Vanilla Ice, Madonna, Michael Jackson,Will Smith, Britney Spears, Mariah Carey, Fred Durst dei Limp Bizkit[96], DJ Lethal, Jermaine Dupri, Moby, Nelly e Christina Aguilera. Eminem ha avuto diverbi anche con gli attori Christopher Reeve e Richard Gere. Benzino accusa Eminem di essere il simbolo del razzismo mai morto negli USA. Benzino ha subito dichiarato nella sua prima intervista su MTV tutto il suo disprezzo nei confronti di Mathers, definendo Eminem un elemento folkloristico della scena hip hop e sostenendo che se Eminem non fosse stato bianco non avrebbe venduto milioni di dischi. Inoltre, quest'ultima affermazione venne condivisa anche da Fredro Starr degli Onyx, il quale in un verso della canzone What If disse che il rapper di Detroit non avrebbe ottenuto un contratto se fosse stato un nero. Poco tempo dopo l'intervista Benzino realizzò unfreestyle dedicato interamente a Eminem, il quale rispose alle provocazioni non con un dissing ma partecipando ad uno show radiofonico dell'emittente newyorkese Hot 97, chiamato Take Over Show. La faida tra Eminem e il rapper Benzino è stata acuita da alcuni testi razzisti del rapper bianco (canzoni di riferimento alla faida: The Sauce e Nail in the coffin). L'8 dicembre 2003 i servizi segreti USA ammisero di essere alla ricerca di prove per cui Mathers avrebbe minacciato il presidente George W. Bush con la canzone We As Americans, diffusa su Internet come leak. Nei testi è scritto: "Al diavolo il denaro / Non rappo per i presidenti morti / Piuttosto vorrei vedere il presidente morto"[100]. We As Americans fu inserita in un disco bonus, sull'album Encore, ma con la parola "dead" (morto) oscurata."Presidenti morti" è un'espressione gergale per indicare il denaro:[senza fonte]sulle banconote statunitensi sono raffigurati alcuni importanti presidenti.
Il 26 ottobre 2004, un mese prima delle elezioni presidenziali, Eminem pubblicò su Internet il video per la canzone Mosh. Essa contiene un messaggio di attacco a Bush junior, con testi che dicono "fottiti, Bush" e "quell'arma di distruzione di massa che chiamiamo il nostro presidente". Il video mostra Mathers che raccoglie un'armata di persone, "vittime" dell'amministrazione Bush, e le guida verso la Casa Bianca. Tuttavia, una volta entrate, si scopre che si trovano lì semplicemente per registrarsi per il voto.
Alla fine appare sullo schermo la scritta "VOTATE giovedì 2 novembre". Dopo la vittoria elettorale di Bush, il finale fu sostituito da una scena in cui Eminem e i contestatori attaccano il presidente mentre tiene un discorso ufficiale. Il 12 ottobre 2004, una settimana dopo la pubblicazione del singolo Just Lose It, Michael Jackson chiamò uno show radiofonico di Los Angeles condotto da Steve Harvey e dichiarò il suo disappunto per il modo in cui è stato preso in giro nel video, che fa la parodia del suo processo per molestie a minori, la presunta operazione di chirurgia plastica che aveva subito, e un incidente in cui i suoi capelli avevano preso fuoco nel 1984 in uno spot per la Pepsi Cola. Il testo di "Just Lose It" parla anche dei problemi legali di Jackson, anche se in un verso della canzone Eminem dice: "...non punto il dito contro Michael/è semplicemente una metafora/sono solo pazzo...". Molti fan ed amici di Jackson criticarono il video, tra cui Stevie Wonder, che disse che era "una sciocchezza che rideva delle disgrazie di un uomo a pezzi". Nel video Eminem prese in giro anche Paul Reubens, MC Hammer e Madonna.
Black Entertainment Television è stato l'unico canale televisivo a sospendere la programmazione del video. Invece MTV annunciò che avrebbe continuato a trasmetterlo, e Just Lose It diventò il video più richiesto su Total Request Live fino al 22 ottobre dello stesso anno. La rivista The Source, per decisione del suo amministratore Benzino, chiese che il video di Just Lose Itvenisse ritirato. Inoltre chiese che la canzone fosse tolta dalla lista tracce dell'album Encore, e che Mathers si scusasse pubblicamente con Jackson.
Altri hanno ritenuto Just Lose It come una versione amatoriale delle parodie di Weird Al Yankovic, uno dei comici che imitano Michael Jackson. Riguardo alla protesta di Jackson, Yankovic, che di Eminem aveva già preso in giroLose Yourself nella canzone Couch Potato (Poodle Hat, album del 2003), disse al giornale Chicago Sun-Times: "Un anno fa Eminem mi aveva forzato a non girare la videoparodia di "Lose Yourself", perché in qualche modo pensava che sarebbe stato dannoso per immagine e carriera. Perciò l'ironia di questa situazione con Michael non mi stupisce" Eminem ha scritto varie canzoni con riferimenti a Mariah Carey e a una loro presunta relazione. La cantante però smentì tutto dicendo che tra lei e il rapper non c'è mai stata una relazione intima. Eminem la nomina in varie canzoni, come ad esempio nei brani Superman, Jimmy Crack Corn, Bagpipes From Baghdad e The Warning. Mariah rilasciò nel 2009 la canzone Obsessed, dove parla di un presunto uomo ossessionato da lei a tal punto di minacciarla e seguirla. Il marito della Carey, il rapper Nick Cannon, affermò che la canzone non era affatto rivolta ad Eminem, il quale rispose alla Carey con la canzone The Warningdel 2009, che contiene campionamenti della voce della cantante, che, secondo Eminem, furono registrate quando i due si erano frequentati. Nella canzone Eminem minaccia Mariah di pubblicare tutte le telefonate intime che lei gli faceva e inoltre parla dei loro vari rapporti sessuali e di come lei lo abbia lasciato. Un anno dopo Nick Cannon rispose al rapper con la canzone I'm a Slick Rick. Nel 2005, Moby ha riferito che Eminem “ha del sangue sulle mani” in quanto i suoi brani “hanno dei testi che parlano di uccidere e brutalizzare donne e gay”.[105] Ed anche chi ha promosso Em dovrebbe vergognarsi: “Tutti gli impiegati di etichetta discografica, o giornalisti o programmatori radio od impiegati di MTV che hanno promosso la musica omofobica, dovrebbero vergognarsi. Anche voi avete sangue sulle mani”, ha affermato Moby. I due erano entrati in conflitto anche tre anni prima, quando Em definì Moby "omosessuale pelato di 36 anni". Mathers ha debuttato ufficialmente nel mondo di Hollywood con la pellicola 8 Mile uscita nel 2002 dedicata alla sua vita e alla sua carriera[106]. Ha registrato alcuni brani per la colonna sonora del film, tra cui Lose Yourself, premiato con un Oscar; non fu eseguito durante la cerimonia, perché rifiutò di cantarne la versione censurata, come chiestogli dall'emittente ABC. Eminem non era neppure presente alla cerimonia e la statuetta del premio venne ritirata dal suo collaboratore di lunga data, e co-autore della canzone, Luis Resto.
Ha lavorato anche come doppiatore, per il telefilm Crank Yankers e per il cartone animato web The Slim Shady Show. Quest'ultimo è stato in seguito distribuito solo su DVD. Anche grazie ai notevoli successi di vendite, Mathers ha potuto fondare una propria etichetta discografica, divisione della Aftermath Entertainment: con il suo manager Paul Rosenberg ha creato, a fine 2000, la Shady Records. Mathers e Dr. Dre hanno scritturato 50 Cent per una joint venture, tra la Shady Records e la Aftermath. Per la sua etichetta, hanno firmato anche iD12 ed Obie Trice.
Nel 2003 è stato assunto alla Shady Records Stat Quo, rapper di Atlanta. DJ Green Lantern, ex dj per Eminem, ha lavorato per la sua etichetta fino ad alcuni screzi con 50 Cent; attualmente il suo sostituto è The Alchemist. Nel2005 ha scritturato Ca$his e un altro rapper di Atlanta, Bobby Creekwaterche venne successivamente rimpiazzato da Garch Youssef,secondo Eminem "un talento prodigio".
All'Anger Management Tour del 2003, The Alchemist ha subito alcuni danni al polso ed ha sospeso la sua attività, venendo temporaneamente sostituito da Clinton Sparks.
A fine giugno 2008, è stato annunciata la decisione di Obie Trice lasciare la Shady Records, a causa di dispute con l'Universal. Tuttavia, è stato confermato che egli lavorerà ancora in futuro con Eminem e gli altri artisti dell'etichetta. Eminem è anche un attivo produttore di album hip hop. In un'intervista Eminem ha ammesso: "Non voglio rappare per tutta la vita, voglio produrre per tutta la vita".
È stato produttore esecutivo di due album dei D12, Devil's Night e D12 World (in cui ha anche rappato alcuni pezzi); ha inoltre prodotto numerose tracce per Cheers e Second Round's On Me di Obie Trice, e per Get Rich or Die Tryin' e The Massacre, entrambi di 50 Cent.
Ha prodotto la canzone "Runnin", tratta dall'album postumo Tupac Resurrection OST (2003) di Tupac Shakur, nonché 13 tracce su 17 del quinto album dello scomparso rapper, Loyal to the Game (2004), in cui ha collaborato con la madre del rapper losangelino, Afeni Shakur.
Successivamente Mathers ha prodotto The People vs. del concittadino Trick-Trick, e ha collaborato con Akon nell'albumKonvicted (2006), con il brano Smack That. I D12 nascono nel 1990 grazie ad Eminem, Proof ed altri rapper che poi hanno lasciato il gruppo[109]. Nel 2001 Mathers ha portato al successo il gruppo, di cui fa anche parte, con il loro album d'esordio Devil's Night. Il primo singolo estratto dal disco è stato Purple Pills, un inno all'uso della droga (preceduto da Shit On You, incluso nell'edizione speciale dell'album). La versione ufficiale della canzone fu riscritta e privata di molte volgarità, sotto il titolo Purple Hills; nonostante questo ottenne un successo rilevante, che non fu però eguagliato dal secondo singolo, Fight Music, in parte a causa degliattentati terroristici dell'11 settembre 2001.
La band ha successivamente collaborato a due album di Eminem: in The Eminem Show sono presenti con When the Music Stops, in Encorecollaborano al brano One Shot 2 Shot; nel 2004 sono tornati in scena con l'album D12 World, trainato soprattutto dal singolo My Band, il cui video venne trasmesso in rotazione su MTV.
Il rapper Bizarre, membro dei D12, ha detto che il loro terzo lavoro è ancora in produzione. La sua pubblicazione è stata posticipata a causa della morte di Proof, ucciso da tre colpi di pistola nel 2006. Agli esordi Eminem collaborò con un altro rapper di Detroit, .
I due divennero all'epoca molto apprezzati a Detroit, soprattutto per la loro abilità nel battling. Eminem e Royce da 5'9" si autoproclamarono Bad Meets Evil, con il primo nei panni del "male" (Evil) e il secondo in quelli del "cattivo" (Bad), nel brano omonimo da The Slim Shady LP.
L'amicizia e la collaborazione tra Marshall e Royce terminarono ben presto. Royce ebbe uno screzio con i D12, e li insultò in alcune sue rime (anche se diverse volte risparmiò Eminem).
Nonostante questo, i due si riappacificarono. Questo lo si può notare nel video di Forever, dove compare Royce e il suo gruppo, Slaughterhouse. Bad Meets Evil è il duo rap formato dallo stesso Eminem e il rapper , dove abbiamo Royce nei panni del cattivo (bad) ed Eminem nei panni del male (evil) . Il duo nacque a Detroit nel 1996 per poi sciogliersi nel 2000 a causa di alcuni litigi tra Royce e i D12, il noto gruppo di Eminem. Nel 2011, invece, i due rapper si sono riuniti e insieme hanno pubblicato il 14 giugno un EP intitolato Hell: The Sequel. Primo singolo estratto da questo progetto è Fast Lane, accompagnato da un video musicale uscito l'8 giugno 2011 e disponibile ora su VEVO. Il 22 agosto viene pubblicato il secondo singolo Lighters, in collaborazione con Bruno Mars.
Eminem e Royce collaborarono insieme a G.Y. nella canzone Bad Meets Evil, contenuta nel secondo album da solista di Eminem The Slim Shady LP del 1999.
L'album è stato certificato come disco d'oro dalla RIAA il 18 agosto 2011.Durante la maggior parte delle sue interviste Eminem dimostra sempre uno spiccato senso dell'umorismo. Si ricorda di Eminem una celebre gag all'MTV Awards del 2005: con una voce fittizia e una marionetta a forma di cane alla mano fece della satira su Lindsay Lohan, lì presente. Le disse: "Che remake farai poi, Glitter?" (film del 2001 che vede protagonista Mariah Carey). Recentemente Eminem ha insegnato al conduttore Kimmel come "rappare" e hanno composto insieme una canzone chiamata "Briefcase Joe". Prima di questo incontro Eminem era stato intervistato al Jimmy Kimmel Show diversi anni prima. È stato anche da Johnatan Ross sul canale televisivo della BBC per un'intervista circa il suo nuovo album. Eminem ha parlato del suo lungo ritiro dagli stage e del suo nuovo singolo: "We Made You". Riguardo a tutte le popstar citate nella canzone e che lui prende in giro ha detto che "non è un attacco personale perché io non ho mai conosciuto queste persone, prendo solo nomi di qua e di là). Ha confermato lo stesso in una intervista per "La Repubblica". Inoltre, Ross ha chiesto ad Eminem circa la sua vecchia band: i D12. In foto si sono soffermati entrambi a parlare di Bizarre, l'ultimo entrato nei D12 in ordine di tempo. In foto il rapper indossava una vistosa cuffia da doccia solitamente "utilizzata dalla nonna" come ha detto lo stesso Ross. Eminem ha risposto in modo ovviamente satirico affermando che quando ha scelto i membri del suo gruppo ha detto: "good good good... great!" riferendosi al look originale di Bizarre.